STORIA
PlutarcoRobot è un progetto in continua evoluzione nato alla fine del 2001.
Durante gli anni è stato rielaborato varie volte per migliorarne le caratteristiche man mano che la mia esperienza in materia di robotica veniva affinata.
In queste rielaborazioni le principali modifiche introdotte alla meccanica hanno riguardato l’altezza dal suolo,la ricerca di motori più adatti alle dimensioni e peso di PlutarcoRobot e, da inizio 2016, una copertura e la predisposizione a montare l’unità iBoh sviluppata dal Team RoboSec di cui faccio parte.
La principale caratteristica di PlutarcoRobot è quella di avere dimensioni e struttura idonee a lavorare in ambiente aperto e poter ospitare al suo interno soluzioni tecnologiche via via più evolute cosa che in questa fase permette di descriverlo sinteticamente come una piattaforma robototica sperimentale per operare in ambiente aperto
- PlutarcoRobot – Side view 03
- PlutarcoRobot – Side view 01
- PlutarcoRobot – Side view 02
- PlutarcoRobot – Side view
- PlutarcoRobot in the box – view 02
- PlutarcoRobot in the box – view 01
CARATTERISTICHE TECNICHE
Nell’attuale configurazione PlutarcoRobot è equipaggiato con due motori in corrente continua N45EM980 con riduttore RE6336DS6.
- Tensione nominale: 32 Vcc
- Velocità asse motore non ridotto : 3000 rpm
- Potenza massima in S1 125W
- Potenza massima in S2 25% circa 200 W.
- Rapporto di riduzione: 36:1
- Velocità in uscita con alimentazione a 32 Vcc : 85 rpm.
- Lunghezza : 90 Cm
- Larghezza : 50 Cm
- Altezza massima dal suolo : 35 Cm esclusa unità iBoh, 54Cm compresa unità iBoh
- Luce tra telaio e suolo : 10 Cm